giovedì 27 aprile 2017

Recensione Daimon

Titolo: Daimon
Autore: Jennifer L. Armentrout
Genere: Fantasy
Casa editrice: Spencer Hill Press
Prezzo: €3.88 (copertina flessibile)
Pagine: 75






Trama
Per tre anni, Alexandria ha vissuto fra i mortali - fingendo di essere come loro e cercando di dimenticarsi il dovere che era stata addestrata a soddisfare in quanto figlia di un mortale e di un semidio. A diciassette anni, è abbastanza accertato il fatto che sia stravagante per gli standard mortali... e che lei non sarà mai preparata per quel dovere.
Secondo sua madre, questa è una buona cosa.
Ma come ogni discendente degli dei sa, il Fato ha un modo per educare la sua brutta testa. Un orribile attacco costringe Alex a lasciare Miami e a cercare di trovare la sua strada per tornare proprio nel posto in cui sua madre l'aveva avvertita di non tornare - il Covenant. Ogni passo che la porta sempre più vicino alla salvezza è un passo verso la morte... perché lei è stata cacciata proprio da quelle creature che era stata allenata a combattere.
I daimon l'hanno trovata.
Recensione
Buongiorno! Qui è la vostra Katy che vi parla, resuscitata per un attimino dai libri di scuola che l'hanno uccisa lentamente, piano pianino nel corso di queste ultime settimane. Voi, invece, come state? Spero che questa primavera, che ultimamente sembra quasi inverno con tutto il vento freddo che c'è dalle mie parti (che, ovviamente, fa muovere tutto il polline e il mio naso ringrazia), stia procedendo bene, senza intoppi.
Comunque, eccomi tornata con una nuova mini-recensione, quella di una novella della "Covenant Series", un altro gioiellino della zia Jenny, che io ho letto in inglese tempo prima dell'uscita in Italia e per tanto vi trovate la trama inglese tradotta da me e non quella italiana perché al tempo c'avevo messo mezz'ora per produrne una decente, ma bando alle ciance e iniziamo!

Sono ormai tre anni che Alexandria girovaga con sua madre per il paese, tre anni da quando la madre l'ha portata via dal Covenant, dai suoi allenamenti e dai suoi amici, senza darle alcuna spiegazione, tre anni in cui non ha fatto altro che guardarsi le spalle in caso di attacchi di Daimon o dell'arrivo di Sentinelle, tre anni in cui cerca di confondersi in mezzo agli umani, vivendo una vita da umana e sembrando una semplicissima umana.
Tuttavia, i problemi sono dietro l'angolo, e tutto ha inizio con una festa in spiaggia: mentre si trova in compagnia del suo ragazzo, compaiono due giovani che non sembrano avere buone intenzioni, così lei reagisce come se fosse ancora al Covenant e si fosse trovata in mezzo a un importante attacco, ma questa sua reazione non provoca altro che guai ed è così che torna a casa spaventata da ciò che potrebbe pensare sua madre della situazione.
Purtroppo per lei non c'è tempo per pensare a sistemare le cose perché i daimon irrompono in casa loro e annientano tutto ciò che aveva fatto parte della sua vita: costretta a fuggire, Alex decide di dirigersi nella sua vecchia scuola, ma il viaggio sarà molto lungo e pericoloso perché, per qualche strano motivo, loro continuano ad inseguirla e non sarà facile seminarli.

Dunque, grazie a questa novella abbiamo l'opportunità di osservare uno squarcio della vita da umana di Alexandria: sebbene possa sembrare che si trovi relativamente bene fra gli umani, non può fingere dentro di sé di non essere una discendente degli dei e, per tanto, spesso combina guai, reagisce con troppa violenza a certe situazioni al punto da dover poi trasferirsi in un altro posto per ricominciare tutto daccapo. Ed è proprio durante una di queste situazioni che ritroviamo la nostra solita protagonista tenace, un po' testarda e, forse, ma dico forse, un po' senza mezze misure.
Vediamo anche qualcosina a proposito del suo rapporto con la madre, un rapporto molto bello in quanto lei ci tiene molto, ma al contempo non può ignorare il fatto che sia stata lei ad allontanarla dal suo habitat naturale senza darle una spiegazione.
Un'altra cosina che mi ha fatto venire gli occhi a cuoricino, tipo così:
è stato il fatto che lei non riesce a smettere di pensare a degli occhi grigi, gli occhi di un ragazzo più grande di lei che frequentava anche lui il Covenant... cioè, avete capito? NON RIESCE A SMETTERE DI PENSARE A LUI! 
Eh, insomma, era cotta anche prima!

La cosa interessante di questa novella è che ci dà un quadro sulla situazione immediatamente precedente a ciò che succede all'inizio di "Tra due mondi", ci svela gli attimi che l'hanno portata in quella casa, la causa, il viaggio per arrivarci e le difficoltà che ha incontrato durante il percorso e questo è molto interessante perché adesso sappiamo tutto o quasi.
Insomma, anche se è molto breve ho adorato questa storiella, diventavo sempre più curiosa di scoprire come sarebbe proseguita man mano che andavo avanti con la storia ed è stato molto bello vedere la vita da umana della protagonista, così abbiamo scoperto cosa provava, cosa succedeva e quali erano i suoi pensieri nel mondo di noi poracci che non abbiamo superpoteri o altre figate del genere (ma una gioia nella vita mai?).
Ancora una volta la zia Jenny riesce a dotare un suo libro, che per di più è una semplice novella, di quel quid in più che hanno i suoi romanzi, compresa quindi la sofferenza, ma per fortuna qui ce n'è poca, complice anche la brevità del racconto, ne sono sicura.
Se amate questa autrice e questa serie non potete perdervi questo ex cursus tanto carino e tanto breve, ma bello tosto.

Alla prossima!
Voto:



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