venerdì 20 gennaio 2017

Recensione Basta un istante per ritrovarsi

Titolo: Basta un istante per ritrovarsi
Autore: Megan L. Collins
Genere: Contemporary Romance
Casa editrice: Self-publishing
Prezzo: €0.99 (ebook)
Pagine: 257






Trama
Sara è una sognatrice, una persona che ama trascorrere il suo tempo creando poesie. Ha una vita tranquilla e appagante, fino a quando un giorno esce di casa ignara di ciò che le capiterà. Salendo sull'autobus che la condurrà a un colloquio di lavoro farà un incontro inaspettato. I suoi occhi si scontreranno con quelli di un giovane attraente e bellissimo. Quel ragazzo, Nicola, la inviterà a un concerto locale. La sua vita non sarà più la stessa non appena metterà piede nel bar. Lì scoprirà che Nicola è il chitarrista di una band molto quotata in città e scoprirà che il sexy e affascinante cantante è il suo gemello.
Sara si ritroverà così a provare una forte attrazione per Dennis. Occhi blu come la notte, tatuato e sexy da morire. Ma con un passato complicato alle spalle. Trai due nascerà un amore potente, ma la loro felicità non durerà molto. Qualcosa cambierà i loro destini. Riusciranno a ritrovarsi? E l'amore riuscirà a  curare ogni cosa?
Recensione
Buongiorno! Qui è di nuovo la vostra Katy e sì, oggi mi dovrete sopportare una seconda volta, non vi spiego il motivo perché è troppo complicato da spiegare (diciamo che sono una cretinetti e ho detto tutto)...
Comunque, oggi, in questa seconda edizione straordinaria, sono tornata per parlarvi di un libro che mi è piaciuto ma non poi così tanto, è una semplice storiella d'amore, senza troppe pretese, in cui il dramma americano fa da padrone e in cui i personaggi e gli avvenimenti hanno luogo in tempi brevissimi che manco Flash riuscirebbe a fare così tanto in così poco tempo.

Sara sta andando a un colloquio di lavoro quando, sull'autobus, incontra un ragazzo molto carino, Nicola, che la invita a veder suonare lui e la sua band quella sera stessa; insieme a Eleonora, la sua coinquilina, vanno al locale dove suonerà il gruppo e entrambe cadono ai piedi di due membri della band: Dennis, gemello di Nicola, e Fabio. Mentre la storia fra la sua amica e quest'ultimo sembra andare a gonfie vele, Sara si sente sempre più attratta dal cantante e, al contempo, non vuole ferire i sentimenti del gemello perché sa che lui ha un certo interesse per lei.
Dopo aver appurato la pazzia di questi, Sara e Dennis decidono di vivere la loro storia d'amore a dispetto di tutto e tutti, ma la fama di donnaiolo del suo ragazzo la porterà ad ingelosirsi quando vedrà delle foto caricate da qualcuno sulla pagina Facebook della band e da questo punto le cose non si faranno più semplici.
Dennis dovrà affrontare il gemello e il suo passato, mentre Sara dovrà affrontare il suo presente e la realtà.

Sara è una ragazza di ventitré anni che ama scrivere i testi delle canzoni, ma che sa di doversi trovare un lavoro prima di realizzare, eventualmente, il suo sogno: è molto semplice, non si fa mettere tanti grilli nella testa, ma quando si trova davanti a un certo ragazzo smette di ragionare, non riesce più a parlare (come gli uomini delle poesie di Cavalcanti, che si ammutoliscono di fronte allo splendore della donna-angelo che passa loro davanti) e arrossisce, eccome se arrossisce. Da questo incontro non sarà più la stessa, in men che non si dica i suoi sentimenti cresceranno per lui alla velocità della luce, fino ad arrivare al punto in cui non riuscirà quasi a fare a meno di lui: sarà innamorata persa.
Insomma, è una ragazza normalissima, con un sogno gigantesco e difficile da realizzare, ma capace di farsi andare il cervello in pappa in due secondi quando si tratta di Dennis: è questo che mi ha dato un po' fastidio di lei, il fatto che sia praticamente caduta ai suoi piedi nell'arco di tre secondi! Ora, io non credo nel colpo di fulmine, forse sarò troppo piccola per capirlo, ma non ci credo e quando leggo di personaggi che si innamorano alla velocità della luce e che dopo tre secondi sono già pronti a giurare il loro amore eterno mi cadono le braccia; forse sarò io, anzi sicuramente, però mi dà fastidio, mi sembra che tutto sia fatto troppo in fretta e non mi piace, bisogna prendersi i propri tempi!

Dennis, invece, è il tipico ragazzo bello e dannato con un passato difficile: senza padre, ha vissuto sempre e solo con la madre e con il gemello, con cui non andava neanche poi tanto d'accordo, poi, a un certo punto della sua vita, ha deciso di fondare una band e di cercare di diventare famoso con loro. Non avrebbe mai immaginato che una ragazza avrebbe potuto ribaltare il suo mondo e fargli mettere la testa a posto in men che non si dica (e nemmeno io l'avrei immaginato): lei è diventata il suo mondo, la sua aria, non riesce a farne a meno, ne è attratto come se fosse una calamita, ma deve fare i conti con la realtà, con suo fratello che vuole la ragazza per sé e che non vuole che ancora una volta il fratello gli rubi una persona a lui cara (parole sue).
Anche lui, per quanto figo possa essere stato, alcune volte mi ha fatto proprio salire il crimine perché, andiamo, già pensare a una convivenza dopo meno di un mese? Cos'è volete rubare il titolo di uomo più veloce del mondo a Barry Allen? Ma andate con calma che non morite domani!

Infine, ultimo personaggio che vi presento brevemente, abbiamo Nicola: apparentemente è un ragazzo dolce, premuroso, intelligente e tranquillo, ma dietro quella faccia da bravo ragazzo si nasconde una persona piena d'odio, odio per sé, per sua madre e per suo fratello, che si è sempre sentito non voluto da coloro a cui voleva bene e questo non l'ha certo aiutato. Oggi è diventato piuttosto pericoloso, per tentare di tenersi accanto Sara cerca di fare di tutto per allontanarla dal fratello, insinuandole mille dubbi sulla fedeltà del ragazzo e cercando di farle capire quanto lui possa essere sbagliato per lei perché la farà solo soffrire.
E' un ragazzo che ha dovuto convivere con il fatto di ricordare costantemente alla madre il padre, colui che la picchiava, e non è stato facile per lui, si è sentito rifiutato dal sangue del suo sangue ed è diventato così come ci viene presentato, bello fuori ma brutto dentro, fa uso di droghe e beve e un po' mi ha fatto pena, poverino non è che sia diventato quello che è diventato per scelta sua, ma perché gli altri non l'hanno fatto sentire accettato.

Insomma, questa è una storia molto leggera, niente di che effettivamente, ma quello che caratterizza il tutto è la velocità con cui avvengono le azioni: in primo luogo gli avvenimenti mi sono sembrati precipitarsi uno dietro l'altro molto velocemente, non c'era il tempo di metabolizzare qualcosa che accadeva subito altro e mi sono ritrovata sballottata da una parte e dall'altra, non c'era tempo di prendere fiato, senza contare il fatto che alcune scelte narrative mi hanno fatto storcere il naso perché troppo drammatiche, mi ricordavano molto uno di quei film americani in cui i protagonisti sono così sfortunati che nel giro di pochissimo tempo si ritrovavano davanti una serie di sfortunati eventi (citazione implicita) in men che non si dica; in secondo luogo, ho avuto l'impressione che la storia d'amore fra Sara e Dennis andasse troppo veloce, ma davvero troppo! Capisco tutto, posso capire che siano stati colpiti da un colpo di fulmine bello potente, ma non vi sembra esagerato dopo un mese pensare di non riuscire a resistere un secondo di più senza l'altro al punto da pensare a quanto sarebbe bello vivere insieme? E meno male che a qualcuno si accende la lampadina del "forse è troppo presto". Per non parlare di quanto poco ci abbiano messo a pensare quelle due paroline magiche! Cioè, forse sarò troppo piccola per capire, ma come si fa dopo neanche un mese a dire con certezza quello che si prova? Di sicuro io ci metterei molto di più, prima di aprirmi mi prenderei tutto il tempo del mondo per capire, però, a quanto pare, per tutti questi personaggi sembra che il colpo di fulmine arrivi e che dopo tre secondi tutti siano già innamorati: ripeto, sicuramente questo è qualcosa che è legato a me, a come sono fatta io, però non ce la faccio ad essere obiettiva di fronte a certe cose, mi sembra sempre tutto troppo... troppo, punto. Non riesco a comprendere come due persone possano quasi giurarsi amore eterno dopo pochissimo tempo, proprio non ci arrivo: magari, quando sarà capitato a me lo potrò capire, ma per il momento leggere di tutta questa fretta mi dà solo fastidio perché, insomma, non muore nessuno se si aspetta un po' di più! Come la protagonista che a inizio libro si lamentava di essere una ventitreenne con la V-card ancora intatta, che poi pensa di andarci piano con il ragazzo e che alla fine finisce per dar via la grande V alla prima occasione: lo sapete che siamo dotati di una cosa che si chiama tempo? Non c'è mica un tridente che minaccia di pungerci il sedere se non ci sbrighiamo a fare certe cose, possiamo prenderci tutto il tempo che vogliamo! Abbiamo il tempo da riempire e allora facciamolo, vediamo di goderci tutti gli attimi della nostra vita al posto di bruciare le tappe.

Concludendo, nonostante molte cose non mi abbiano fatto impazzire e nonostante mi sia sembrato un susseguirsi troppo veloce di avvenimenti, devo ammettere che è stata una lettura abbastanza carina, un po' come Ranuncolo, a tratti tenero, a tratti capace di farti salire l'avada kedavra.
Una lettura semplice, senza troppe pretese, che scorre velocemente e adatta per passare un pomeriggio in tranquillità.
Voto:

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